Di mostre e palazzi...

Venerdì 12 novembre ho partecipato all’inaugurazione della mostra: “La Cattedra Papale” che resterà aperta fino al 9 gennaio 2011, presso le Gallerie del Progetto di Palazzo Valvason Morpurgo.
Attraverso un percorso di immagini, materiali, bozze, fino ad arrivare all’opera finita, si ripercorre la creazione della seduta che Papa Benedetto XIV ha utilizzato a Torino, il 2 maggio scorso, per la celebrazione della messa, in occasione della Solenne Ostensione della Sacra Sindone e per il successivo incontro con la gioventù.
Oltre a percepire chiaramente l’impegno profuso dal Distretto Industriale della Sedia di Manzano nel creare un’opera che resterà nella storia, non solo come simbolo di fede, ma anche di eccellenza dell’artigianato italiano e friulano, sono rimasta affascinata dalla bellezza delle sale del Palazzo che la ospita e che non avevo mai avuto occasione di visitare.
Palazzo Valvason Morpurgo è situato nella centrale Via Savorgnana, a pochi passi sia da Piazza Libertà che da Piazza Duomo, su cui si affaccia il suo delizioso giardino all’italiana.
Abitato fin dal 1700 da varie famiglie nobili udinesi che lo hanno abbellito nel corso degli anni sia esternamente che internamente, deve il suo nome prima alla famiglia dei conti Valvason che contribuì alla realizzazione della facciata così com’è tutt’ora



 e commissionò il ciclo di affreschi che orna, in particolare, il soffitto dello scalone marmoreo, che conduce al piano superiore.
Nel 1871 il Palazzo fu acquistato dal banchiere Abramo Morpurgo e conobbe un’ulteriore stagione di migliorie, fra cui la realizzazione della fontana con la ninfa neoclassica al centro del giardino che vedete qui sotto.



Oggi è sede di mostre ed eventi culturali organizzati a cura dei Civici Musei e del Comune di Udine.



E’ stata per me una bella occasione per mostrare ad Elena un pezzo di storia passata e uno di…”Storia futura” .

Per ulteriori informazioni potete dare un’occhiata qui:


Foto: Cristina, Elena e ASDI Sedia

Commenti

  1. Il palazzo è molto bello con le sale arrichite da meravigliosi dipinti..Sono stata a vedere la mostra che avevano organizzato durante la festa della sedia a Manzano, un piccolo percorso in cui erano presenti le fotografie e i materiali utilizzati, la precisione e la cura nonchè passione che queste persone hanno dedicato ad questo progetto! E' molto importante valorizzare il nostro prodotto!

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  2. Concordo con te Pamela, troppo spesso siamo portati ad evidenziare solo ciò che non va e dimentichiamo, invece, di valorizzare ciò che siamo e facciamo. Il Presidente dell'ASDI durante il suo intervento di saluto ha citato questa frase "Non seguire il sentiero già segnato; va',invece, dove non vi è alcun sentiero e lascia una traccia." Credo sia questo lo spirito giusto con cui rimboccarsi le maniche e guardare avanti.

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  3. Come sai c'ero anch'io e ho avuto modo di apprezzare l'arte vera e propria che viene infusa nel prodotto sedia. Inoltre il palazzo è splendido e, come ho scoperto un paio di giorni dopo, anche il giardinetto con la fontana è un vero angolo di pace e armonia nel pieno centro di Udine.

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  4. Buongiorno a tutti. Sì, come dice Fà, se volete ritagliarvi un momento di "tranquillità cittadina", visitate questo giardino, dove si assapora l'alternarsi delle stagioni, grazie ai colori delle sue splendide piante.

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