L'importanza di un libro


Durante il fine settimana ho ultimato la lettura di questo libro


che mi è stato prestato dalla mia amica Elena.
Non trovate sia una cosa bellissima scambiarsi i libri?

Tra i tanti pensieri ed emozioni che mi ha suscitato ho deciso di condividere con voi questa raccomandazione che l'autrice mette in bocca ad uno dei protagonisti e che, secondo me, spiega splendidamente l'importanza della "compagnia di un libro"

"Non dimenticarti mai della compagnia di un libro. Non ti sentirai mai sola e avrai in ogni momento disponibile un mondo solo tuo: Ci sono libri in cui troverai te stessa, altri che ti sveleranno idee sconosciute. Alcuni ti faranno paura, altri piangere o ridere. Anche dal più inutile imparerai qualcosa, perchè un libro racchiude sempre un'esperienza di vita. Arriverai ad amarli al punto da non riuscire più a stare senza.
Se hai qualcosa da dire, fallo attraverso un libro. Se hai voglia di vivere una vita diversa da quella che stai vivendo, scrivila. A volte le storie che sembrano inventate sono più reali di quelle vissute e finiscono per realizzarsi.
Il nostro pensiero scritto è più vero della realtà stessa. Per sentirti viva devi sempre pensare e desiderare. Si è più felici quando si desidera di quando si è realizzato il desiderio stesso.
E' difficile che il raggiungimento di un obiettivo cancelli completamente la tensione e la fatica che abbiamo impegnato per uno scopo. Proprio per questo siamo condannati a desiderare sempre. Non sto parlando del compimento di grandi imprese, quelle, purtroppo sono riservate a pochi eletti. Sto parlando di quella luce debole che ognuno di noi possiede. A volte senza saperlo. Può essere un amore che crediamo impossibile. Il luogo lontano che abbiamo sempre desiderato vedere. Il gesto di aiuto a chi non ha mai chiesto niente. I nostri desideri ci fanno vivere e ci permettono di sopportare la continua ripetizione dei gesti necessari per la sopravvivenza. La mente diventa il tempio della felicità. Per questo devi sempre custodirla. Arriverà il giorno in cui ti troverai sola con lei e dovrà necessariamente essere una buona compagnia".

Gli amanti di Vetro di Paola Cadelli (ed. L'Omino Rosso)

Lo dice un padre ad una figlia.

Mi ha fatto pensare a mio padre, al fatto che non ho memoria mi abbia regalato tanti giochi a parte la bambola Olivetta che veniva da Milano e i bastoncini dello Shangai che mi portò dalla Cina, ma libri sì e tanti, da averne perso il conto.

Mi ha fatto pensare alle amiche che ho conosciuto grazie alla rete e che hanno pubblicato dei libri.

E allora questa piccola notazione a margine, questa sottolineatura immaginaria, la dedico a Marina, con i suoi romanzi storici che non smetterei mai di leggere e che ora sono anche una delle lettura preferite di mia figlia e a Simona con le sue storie appassionanti e romantiche, perchè sì sono una romantica.

E poi ci sono Chiara e Serena con i loro libri sulla maternità, così diversi e così belli. Li ho letti quando ero mamma già da un po' e non immaginavo che sarebbe accaduto di nuovo o forse sì, visto che sono ancora sotto il mio comodino da allora.

Grazie per il vostro scrivere, che è diventato il mio leggere.

Voi invece?
Quali letture mi consigliereste?
Quali libri mi prestereste?

Aspetto i vostri consigli.
Buon inizio settimana :)



Commenti

  1. Ma grazie a te di avermi citato!Spero che un giorno anche tu possa scrivere la tua di storia, quello che hai dentro, sono sicura che sarà bellissima. Baci bella bimba e grazie ancora!

    RispondiElimina
  2. Bellissima citazione. Mi hai incuriosito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutto il libro è molto bello, è stata anche per me una piacevole scoperta. L'autrice è un medico friulano http://www.pordenonelegge.it/festival/edizione-2014/autori/2035-Paola-Cadelli

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Regine e Principesse ai tempi della globalizzazione

Mammablogger? No, Bloggermamma!

Staffetta di Blog in Blog: Sliding Doors