Ricordando Milano...Part 1

Ecco, cari lettori, sono giornate intense. Giornate che iniziano presto e si chiudono tardi.
Giornate in cui corro, nonostante tutto e riesco anche a fare qualcosa che mi piace, che mi fa sentire bene, anche se prima di partire per Milano c'è stata l'allergia da farmaco per me e, subito dopo il rientro da Milano, la quinta malattia di bimba (solo per fare un esempio)...
Ma Milano...il fascino di essere per due giorni nel cuore del design mondiale...non c'è stato pallino o sfogo che mi abbiano trattenuta dal percorrere chilometri a occhi spalancati, lasciando libera la mente di pensare in modo creativo, gli occhi di immergersi nei colori e nelle forme.

Una borsa a pois e via!


Seguitemi, in questo viaggio breve e intenso, che è già ricordo, ma non oblio!


La nostra due giorni prevedeva il primo giorno in Fiera, per il Salone tradizionale e il secondo giorno, per le vie della città a scoprire le particolarità, le diversità del cosiddetto FuoriSalone che, ormai, in fatto di tendenze e attenzione del pubblico sta quasi superando il Salone stesso.
Quindi poco ci importava di essere giunti con la pioggia, io ero sicura che l'indomani ci sarebbe stato il sole!
La Fiera è enorme e brulicante di gente, operatori del settore da ogni parte del mondo che si affrettano con i loro trolley carichi di depliant e di proposte d'affari (lo spero visto che il comparto sta lottando per mantenersi concorrenziale dopo l'urto dei paesi emergenti). Persone di ogni razza, lingua e tipologia di abbigliamento, tutte accomunate dal desiderio (o dalla necessità) di scoprire i nuovi must dell'arredo.


Mentre percorrevo le strade interne, riflettevo sull'evoluzione dell'abitare, o meglio sulla necessità dell'uomo di trovare un luogo in cui vivere, in cui sviluppare le sue relazioni (e non è solo perchè bimba sta studiando gli uomini primitivi e mi sta facendo la testa come un cesto al riguardo...)
Ma è vero che fra i primi bisogni dell'uomo c'è stata non solo la ricerca di un semplice riparo, quello lo fanno anche gli animali...Ma la ricerca di crearlo e arredarlo, con oggetti (gli antenati dei complementi d'arredo) e con decori per renderlo non solo funzionale, ma accogliente.
La nostra storia, il nostro modo d'essere si intrecciano indissolubilmente con i luoghi in cui viviamo la nostra esistenza e la casa è indiscutibilmente il primo fra i tanti.

Le foto non erano particolarmente consentite ai non giornalisti accreditati, ma, quando sono entrata nei padiglioni del design prima e ho visto scatti da tutte le parti, ho catturato qualche immagine anch'io, non tanto per me, quanto per il piacere di condividerla con voi.

Mi sono lasciata rapire, ad esempio, dai colori di Missoni Home





Dalle purezze geometriche di Kartell







Passando da curiosi giochi di bimbi...



a curiosi giochi di colori


Lasciandomi affascinare dall'atmosfera  magica dello stand  Moroso azienda friulana, che quest'anno festeggia i 60 anni di attività...


Un estratto del loro catalogo a muro che mi ha colpita...biglietti appessi, da staccare come post it di appunti.. Per un'esperienza che non può restare fissa, ma deve camminare tra le mani dei visitatori, raggiungendo ogni dove nel mondo...
"L'unicità dell'intervento manuale si somma all'oggetto seriale, declinando un'idea di trasformazione continua nel rapporto con la luce e lo spazio.
La rifrazione luminosa apre a prospettive transitorie tra forma espressa e percepita, tra reale e apparente.[...]
La superficie muta la comprensione della materia [...] amplifica l'eleganza del profilo, evidenziando, nella relazione tra consistenza e evanescenza, la dimensione lunare..."



Mi sono piaciuti un sacco i risultati della loro collaborazione con Diesel di cui potete vedere qualcosina qui .

E il mondo dell'arredo declinato Diesel l'ho ritrovato anche nella parte del Salone dedicata alla cucina, in cui mi sono letteralmente immersa, dato il mio amore per questo ambiente della casa, che per me non è solo il luogo in cui si cucina, ma è spazio di relazione, ricordo e senosorialità.
Alcuni spunti:
come vi accennavo ancora Diesel questa volta in collaborazione con la celeberrima cucina degli italiani, Scavolini:

E poi ancora Lube con uno stand inondato dal profumo delle gardenie...

Un approccio green... http://www.stosa.it/ 



Senza dimenticare, anche nel settore cucina, i complementi d'arredo, belli e colorati quelli di Guzzini, azienda che per festeggiare i suoi cento anni ha scelto uno stand ideato dal designer

No, non sono riuscita a vedere tutto, anzi direi che il mio è stato solo un assaggio... ma è stato intenso, come quando la pietanza che assapori è un'autentica delicatesse...

Un sito particolarmente ben fatto sul Salone è quello del Corriere.it: http://atcasa.corriere.it/Salone-del-Mobile-2012/?utm_source=atcasa&utm_medium=barra&utm_campaign=salone2012  

La serata è proseguita con due eventi particolari, un cocktail a Villa Necchi Campiglio splendida dimora risalente al 1932, donata al FAI (Fondo Ambiente Italiano) e la premiazione presso la sede dell'ADI (Associazione Disegno Industriale) del Premio Caiazza ...

E poichè, saltellando tra una meraviglia e l'altra (e senza dare troppo nell'occhio) ho anche ascoltato bimba che mi ripeteva la lezione al telefono e mi descriveva come aveva fatto lo schema di scienze, sono ben felice di partecipare, il prossimo 10 maggio, all'iniziativa di Quando nasce una mamma


Fatelo anche voi super mamme o super blogger, trovate il regolamento qui

La seconda parte della mia esperienza milanese la rimando ad un prossimo post, per il numero molto più elevato di foto che sto tentando di selezionare.

Per il Salone del Mobile a misura di bimbo invece vi segnalo ancora il post realizzato in collaborazione con Mamma Design e che trovate qui

Aspetto i vostri commenti...e spero mi seguiate anche nel Fuori Salone...

A presto!

Foto: Cristina

Commenti

  1. quanto mi sarebbe piaciuto esserci, ma l'anno prossimo mi rifaccio, lo giuro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco se ci sarò di nuovo il prossimo anno, magari ci mettiamo d'accordo e facciamo il giro assieme!

      Elimina
  2. Come se ci fossi anch'io... grazie, ma un giorno vorrei essere lì davvero...

    RispondiElimina
  3. Grazie per questa condivisione di sensazioni ed emozioni!

    RispondiElimina
  4. mamma mia!!!! che bello!!!! comunque non appena ho letto Milano ho pensato al 9 giugno ed allìappuntamento con tutte le mamme blogger che si tiene al Quanta Village di Milano, segnalato da mammacheblog....tu ci vai? no, perchè io vorrei ma cerco qualcuno che "conosco" con cui avventurarmi in questa meragliosa giornata!!! fammi sapere e baciotti e grazie per averci regalato uno squarcio di questa bellissima avventura vissuta!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Regine e Principesse ai tempi della globalizzazione

Mammablogger? No, Bloggermamma!

Staffetta di Blog in Blog: Sliding Doors