Dal Diario di Lei: Lei pensa che siamo un popolo di gamberi

Lei non poteva astenersi dal dire la sua.
Come sempre.
Magari un po' prima della fine del mondo..ehm.. dell'anno.
Ed ecco, Lei pensa che noi Italiani (Lei inclusa) siamo un popolo di gamberi.



Mumblizzando, mumblizzando..
E' davvero l'unica spiegazione che Lei riesce a darsi.
Il problema è che il mondo va avanti, forse pure finisce, e noi (gli Italiani) non riusciamo a disinserire la retro.
Perchè ogni giorno Lei ne sente una che conferma la teoria del "tento un passo avanti?"
"Nooo!! E' meglio farne tre indietro."
Vedi mai che più in là ci sia il baratro del nuovo, la scarpata del cambiamento!"
Non vi torna?
Lei vi invita a pensarci..
Per giorni e giorni, ad esempio, si è parlato delle primarie del Centro-Sinistra, costantemente, continuamente, ossessivamente, quasi fossero il mantra assoluto della democrazia e della novità nuova.
Bene, Lei vi comunica (magari state all'estero oppure non vi funziona il segnale del digitale terrestre e non lo avete capito bene) che ha vinto quello che c'era prima..ehm..
Perchè è meglio tre passi indietro che uno, magari timido, un po'insicuro..avanti.
E vogliamo parlare, per fare un altro esempio, delle barricate per il taglio delle province?
Tranquilli, si torna indietro. Niente rottamazione dei gonfaloni o altra destinazione per i palazzi. Ognuno si tiene ben stretto il suo campanile.
E il caso ILVA? A sì, pare inquini e tanto anche, sarebbe stata da chiudere o almeno da farci qualcosa, da porvi un po'rimedio, ammettere errori, trovare soluzioni, oddio che complessità! Meglio tornare sui nostri passi e aspettare, tanto tra un po'qualcun altro si ammalerà e porterà di nuovo a galla la protesta..Per ora lasciamo che tutto torni indietro, appena appena quei tre passi..non di più.
Lei ricorda i tagli alla cultura e alla scuola..
Sì su quelli - Lei concorda - si sono fatti passi avanti.
Non va bene? Ma sì! E' tutto per farci rimanere indietro.
E' per la nostra sicurezza psicofisica, perchè se pensi troppo, se sei troppo istruito, finisce che ti rattristi e, a volte, la depressione può far ammalare e noi non possiamo permetterci troppi ammalati, perchè dobbiamo ridurre i posti letto negli ospedali!
L'Italia invecchia, ci sono pochi bambini.. ehm sì - annuisce Lei - ma invecchia bene in fondo, suvvia! Politiche a favore della natalità, delle mamme, delle giovani coppie etc.. No, dai perchè parlarne? Perchè parlare di nuovi asili nido per gente che ancora non c'è e magari non ci sarà?
Discutiamo di pensioni, perchè in fondo invecchiare è un po' come tornar bambini, no?
Anche l'economia..
Sbuffo di Lei..
Che senso ha - Lei si chiede - cercare il suo progredire?
Perchè incentivare le aziende affinchè assumano più dipendenti (magari giovani), che poi possano avere uno stipendio da spendere e innescare quella strana, ormai quasi sconosciuta cosa, che si chiama circolo virtuoso?
No, noi vogliamo tornare indietro, magari appena tre passi..
Tornare alle cose semplici, basta avere un cellulare di ultima generazione e la Wii collegata allo schermo 3D (tutto pagabile in comode rate), così puoi vedere il mondo nella dimensione che preferisci dal divano di casa tua.
Non serve impegnarsi, non serve pensare, non serve votare.
Lamentarsi, quello sì.. Accusare altri..perchè no?
Uno sciopero qua e una protesta là.
Giusto per danneggiarci un altro po', perchè tanto le perdite generate da quella giornata di protesta non sono certo roba che mi tocca.
Io non sento nulla.
Se, Lei fa solo un esempio (ogni riferimento è puramente casuale) , il treno non arriva quel giorno, a causa dello sciopero, e un tizio perde la coincidenza con l'aereo (che comunque non sarebbe decollato per via dello sciopero) e non si presenta all'appuntamento con un altro tizio e così altri tizi (più affamati di crescita e sviluppo) gli soffiano l'importante commessa che avrebbe potuto ottenere e quindi i conti della sua azienda non quadrano più e deve mandare un po'di gente in cassa integrazione.. Oh.. che dispiacere!
Ma io quel tizio mica lo conosco e scioperare è un mio diritto!
Lei ragiona che effettivamente c'è una cosa che aumenta.. Le tasse!
Lei allora considera che questo è anche un pochino colpa di tutti quei passi indietro.
E sì, perchè se fare un passo avanti è un rischio, farne uno indietro, signore e signori, è proprio un costo.
E' il prezzo che paghiamo per il nostro esser gamberi.
Pensateci.
Se avessimo infrastrutture e trasporti efficienti, una burocrazia snella, scuole e università all'avanguardia, politiche serie e concrete per le famiglie di ogni tipologia e senza discriminazioni, etc..
Non pensate che diminuirebbero i costi?
E quindi anche le tasse?
Oh.. che peccato.. Lei si è svegliata, stava sognando.
E' stata svegliata dalla TV.
Hanno appena dato una notizia: Silvio torna!!
E che sarà mai?
Nessun passo avanti, solo tre indietro.
Sai che novità!

Ma ormai la conoscete, Lei è un'ottimista proprio come la sua amica Simo...
http://acasadisimo.blogspot.it/2012/12/lettera-aperta-silvio-berlusconi.html

Chiedo sempre venia, cari lettori, per l'esuberanza di Lei :)

Foto: l'immagine è stata prelevata dalla rete

Commenti

  1. Il pezzo più originale in assoluto che mi sia capitato di leggere per commentare il ritorno di ... ehm! tanto abbiamo capito di chi si parla, no?!?!?

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    1. Che poi, guarda un po'..pare faccia un passo indietro! Boh..

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