I post di Elena: il Museo Egizio di Torino

Ciao care lettrici e cari lettori del blog,
la mamma è molto impegnata in questo periodo e non riesce ad aggiornare il blog.
Allora ho deciso di pensarci io.
Questa sera Rai 1 trasmette un programma speciale, condotto da Alberto Angela, che racconterà la sua visita notturna al Museo Egizio di Torino.
Con mamma e papà sono stata a Torino ad aprile per la pre-apertura dell'Ostensione della Santa Sindone, che è stata una cosa bellissima, ma il fatto più importante per me è stato proprio quello di poter tornare a visitare il Museo Egizio.


Lo avevo visto quando avevo sei anni ed era ancora il vecchio museo, non quello di oggi di cui avevo sentito tanto parlare, perchè è diventato più moderno e ricco di reperti, poichè, con la nuova disposizione delle sale si sono ricavati maggiori spazi.
E poi si possono fare le fotografie! E io ne ho fatte un sacco.
Quindi perchè non metterle anche qui sul blog?
Almeno quelle che penso siano alcune delle meglio riuscite.
Eccomi qua al lavoro con la macchina fotografica e anche lo smartphone che mi ha regalato il papà.



Quando siamo arrivati ero emozionatissima e fin da subito mi è sembrato tutto diverso da come lo ricordavo. Non abbiamo fatto molta fila e anche il guardaroba è ben organizzato. Il biglietto d'ingresso lo applichi al polso come un braccialetto. C'è anche l'audioguida, ma io non l'ho utilizzata, invece papà sì.
Devo confessare che la vecchia versione del museo mi aveva affascinata di più, perchè la disposizione decisamente più raccolta e forse un po' confusionaria dava l'idea di trovarsi sul set di un film di Indiana Jones.
Gli archeologi quando trovano una tomba non la trovano in ordine, ecco, non che il disordine fosse tale allora, ma quello di adesso è forse un museo troppo ordinato!
E' vero che così gli oggetti nelle varie teche di vetro risultano ben visibili da tutti i lati e risaltano per la loro bellezza ed anche le varie spiegazioni sono molto chiare.
Mi è dispiaciuto che abbiano ridotto il numero delle mummie esposte, perchè penso siano uno degli aspetti più interessanti della civiltà egizia. Per fortuna hanno lasciato quella antichissima, in posizione raccolta che si è mummificata naturalmente sotto le sabbie del deserto.
Adesso, come promesso, vi faccio vedere un po' delle mie foto, così vi fate un'idea anche voi...














Sono riuscita a vedere anche il telo di lino bianco con disegnata la barca dei pescatori che l'altra volta non avevo trovato. Ne aveva parlato sempre Alberto Angela in una vecchia puntata di Ulisse dedicata al precedente allestimento.
E poi nella stanza dei papiri c'erano gli atti di un processo per omicidio, una storia intrigante, una specie di Law & Order dell'antico Egitto. Io e mamma ci siamo perse a leggere tutto!
Altra cosa bellissima gli ippopotami turchesi, guardate...


Non ho resistito e ho acquistato la copia di quello più grande al book shop all'uscita :)
Dopo i due piani che ripercorrono tutta la storia della civiltà egizia, con particolare riguardo per gli oggetti della vita quotidiana, si scende al piano terra dove ci sono le due sale mozzafiato della galleria dei Re.
Sono le sale delle grandi statue, che sono davvero incredibili e bellissime.






Insomma questo museo merita davvero ogni istante che gli si dedica.
E' un autentico viaggio nel tempo che penso possa piacere a tutti, perchè si tratta di opere millenarie giunte fino a noi e che ci raccontano di noi, di com'era l'umanità e di come questa civiltà avesse raggiunto un altissimo livello di progresso. Un po' come siamo noi ora, rispetto ad altre regioni del mondo.
Prima di lasciare il museo ho acquistato, oltre alla copia dell'ippopotamo, una scatola di quiz sull'antico Egitto e un bel libro sulla vita quotidiana di allora.
Lo so la mia descrizione non è bella ed accurata come quella che sentirete questa sera in tv, però mi sarebbe dispiaciuto perdere il momento e non raccontarvi anche il mio punto di vista.
Spero di non avervi annoiato, di avervi incuriosito un po' e se siete mamme o papà di avervi fatto venire la voglia di portarci i vostri figli alla prima occasione.
Vi lascio l'indirizzo del sito del museo per tutte le informazioni: http://www.museoegizio.it/

Buona serata
Elena

Foto: quella dove ci sono io l'ha scattata mamma, le altre sono opera mia.

Commenti

  1. Ciao Elena, grazie per questo reportage torinese e per averci regalato le tue impressioni! Ci porterò senz'altro anche Sofia, alla prima occasione! Ha 7 anni ora. Pensi che le piacerà?

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