Immacolata: assaggio di festa innevato
Due giorni di vacanza vicini vicini sono come un dolcetto al doppiogusto.
Da qualsiasi parte lo mangi è buono, ma finisce sempre troppo in fretta e il sapore che lascia è dolce, di quella dolcezza di cosa autentica che fa un po'tradizione, ma che, ogni volta, si rinnova...
Quest'anno la neve ha imbiancato le due giornate, creando un'atmosfera davvero..immacolata!
Ecco allora che sabato si va a mangiar fuori, per non aver pensieri, ma qualcuno non può star fermo e il giardinetto del ristorante è il luogo ideale per realizzare un coinvitato davvero speciale..
Poi un giro in macchina, caldo dentro gelo fuori, a cercare più neve.
I luoghi erano quasi surreali ma bellissimi.
La natura selvaggia e quasi disabitata di Passo Tanamea, di cui vi avevo già raccontato in un altro post qui e poi il versante sloveno, il passaggio per Caporetto, oggi Kobarid, sferzata dal vento, che sollevava volute di neve quasi fossimo in una steppa russa.
Poi la discesa verso Cividale, una piccola sosta, un mercatino di Natale e, naturalmente l'albero illuminato.
Serata con due programmi distinti, quasi ormai fossimo tutti grandi: Elena e nonna Daniela a teatro per l'annuale galà di danza della Croce Rossa e io e marito a un concerto con un coro di voci bianche.
Due emozioni da raccontarsi a vicenda il giorno dopo, passata la messa, rallegrata da un coro di giovani senegalesi, che con il loro ritmo gioioso, hanno cacciato anche gli ultimi residui di stanchezza
Poi, sotto un altro grande albero, tra le bancarelle del mercatino all'ombra della Cattedrale, quattro passi,
qualche spesuccia..
Casa, un pranzo al volo e poi..
Io, lei e la neve...
Foto..
E dopo un momento di adeguata preparazione..
Palle di neve, corse, risate..la neve fin giù per la schiena...brrr..
Un saluto agli altri nonni, con le guance rosse e gli occhi scintillanti per l'ennesimo albero e il presepe..
E di nuovo a casa, un tè bollente, i compiti e poi.. anche noi si comincia a rendere natalizia casa..
Ma di questo vi racconterò la prossima volta..
Che a un certo punto ci siam messi tutti e tre sul divano a vedere Asterix..
Unica parentesi televisiva in una due giorni che è stata autentico assaggio di festa!
Buonanotte e già che ci siamo..
Buon inizio settimana, miei cari lettori :)
Foto: Elena e Cristina
Da qualsiasi parte lo mangi è buono, ma finisce sempre troppo in fretta e il sapore che lascia è dolce, di quella dolcezza di cosa autentica che fa un po'tradizione, ma che, ogni volta, si rinnova...
Quest'anno la neve ha imbiancato le due giornate, creando un'atmosfera davvero..immacolata!
Ecco allora che sabato si va a mangiar fuori, per non aver pensieri, ma qualcuno non può star fermo e il giardinetto del ristorante è il luogo ideale per realizzare un coinvitato davvero speciale..
Poi un giro in macchina, caldo dentro gelo fuori, a cercare più neve.
I luoghi erano quasi surreali ma bellissimi.
La natura selvaggia e quasi disabitata di Passo Tanamea, di cui vi avevo già raccontato in un altro post qui e poi il versante sloveno, il passaggio per Caporetto, oggi Kobarid, sferzata dal vento, che sollevava volute di neve quasi fossimo in una steppa russa.
Poi la discesa verso Cividale, una piccola sosta, un mercatino di Natale e, naturalmente l'albero illuminato.
Serata con due programmi distinti, quasi ormai fossimo tutti grandi: Elena e nonna Daniela a teatro per l'annuale galà di danza della Croce Rossa e io e marito a un concerto con un coro di voci bianche.
Due emozioni da raccontarsi a vicenda il giorno dopo, passata la messa, rallegrata da un coro di giovani senegalesi, che con il loro ritmo gioioso, hanno cacciato anche gli ultimi residui di stanchezza
Poi, sotto un altro grande albero, tra le bancarelle del mercatino all'ombra della Cattedrale, quattro passi,
qualche spesuccia..
Casa, un pranzo al volo e poi..
Io, lei e la neve...
Foto..
E dopo un momento di adeguata preparazione..
Palle di neve, corse, risate..la neve fin giù per la schiena...brrr..
Un saluto agli altri nonni, con le guance rosse e gli occhi scintillanti per l'ennesimo albero e il presepe..
E di nuovo a casa, un tè bollente, i compiti e poi.. anche noi si comincia a rendere natalizia casa..
Ma di questo vi racconterò la prossima volta..
Che a un certo punto ci siam messi tutti e tre sul divano a vedere Asterix..
Unica parentesi televisiva in una due giorni che è stata autentico assaggio di festa!
Buonanotte e già che ci siamo..
Buon inizio settimana, miei cari lettori :)
Foto: Elena e Cristina
Buongiorno Cristina, questi giorni di festa ci volevano proprio per cominciare ad assaporare l'atmosfera di festa...con la magia della neve poi...
RispondiEliminaBuona settimana, cara.
Baci
Buondì Valeria e un buona settimana anche a te.. Sì, gli assaggi di vacanza danno la carica in vista della vacanza ;)
Eliminami mancate, mi manca la vostra bella famiglia, la serenità, i sorrisi, la gentilezza, l'atmosfera. troppo veloce, troppo breve il mio soggiorno dalle vostre parti. un abbraccio forte.
RispondiEliminaps quando parlano male del web e dei social io dico che invece non è sempre così. nascono anche le relazioni positive. :-)
Grazie Mari!!! Anche tu ci manchi, sarebbe bellissimo averti più vicina :)
EliminaChe belle queste giornate di festa. E che bel racconto
RispondiEliminaElena
Grazie Elena, ieri (anzi oggi) non potevo andare a letto senza condividerlo anche qui :)
EliminaMa che bello passare il tempo così!
RispondiEliminaRitagliarsi degli spazi da dedicare a chi si ama, non è mai tempo perso, anzi..Dà una carica incredibile, anche se all'inizio del fine settimana avrei voluto solo dormire, ora sono contenta di non averlo fatto :)
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